venerdì 29 ottobre 2021

#MyTree4thePlanet

 #MyTree4thePlanet


Non hai il pollice verde? Hai il pollice verde? Non importa. Ti basta un balcone e scegliere l'albero che fa per te.

Pianta il tuo albero o scegli il tuo albero migliore che hai già e mettigli un cartello ben visibile con #MyTree4thePlanet. Condividi l'immagine sui tuoi social.

Il tuo albero aiuterà ad assorbire anidride carbonica e ti terrà compagnia ogni giorno.



Non hai ancora un albero? Ecco qualche consiglio:


LIVELLO GREEN: PRINCIPIANTE (MOLTO)

L'albero che fa per te è il NESPOLO. Cresce praticamente anche da solo. Non ha bisogno di molta accqua, è difficile che i parassiti lo attacchino. Scordati che ti possa fare delle nespole, ma tutto è possibile. #MyTree4thePlanet


LIVELLO GREEN: PRINCIPIANTE MA INTRAPRENDENTE

L'albero che fa per te è l'AVOCADO. Hai presente i lavoretti che fanno fare ai bambini nei primi anni di scuola? Ecco lo puoi fare anche tu. Mangiati un avocado e tieni in nocciolo. Infilzalo con degli stuzzicadenti e immergilo solo per metà in un bicchiere d'acqua (gli stuzzicadenti ti serviranno per appoggiarlo ai bordi del bicchiere). Dopo qualche settimana il seme farà delle radici e potrai metterlo in un vaso con la terra. #MyTree4thePlanet


LIVELLO GREEN: ME LA CAVO

L'albero che fa per te è il LIMONE. Il limone o gli agrumi in generale crescono bene in vaso. Ci vuole un po' di pazienza e dedizione perche sono facilmente attaccabili dai parassiti, ma non sono molto impegnativi.  #MyTree4thePlanet


LIVELLO GREEN: SONO UN GIARDINIERE

L'albero che fa per te è il PINO DI NATALE. A meno che tu non abbia un balcone dai 500 metri ai 2000 metri slm sugli Appennini o sulle Alpi, tu abbia studiato agraria e sia anche molto fortunato, per favore non cimentarti con questa pianta. Non per altro ma questi poveri abeti per essere dei perfetti compagni dei pacchetti di Natale, nella maggior parte dei casi vengono messi in vasi trasportabili ma con pochissime radici. La sfida qui è mantenerli in vita dopo il 7 di gennaio. Ti sfido a postare una foto del tuo albero di Natale il 14 giugno! #MyTree4thePlanet


Let's go! Make the difference. #MyTree4thePlanet

martedì 15 gennaio 2019

Mangiatoia


Durante l'inverno un po' di compagnia è quello che ci vuole.
Passerotti, cinciallegre e pettirossi sono abitanti comuni delle città ed è facile attirare la loro attenzione, basta una mangiatoia e dei semi di girasole.

Mangiatoia con semi di girasole
Pettirosso




















Se volete solo uccellini di piccola taglia prendete una mangiatoia di piccole dimensioni (si trovano nei negozi per animali) e comprate una confezione di semi di girasole o, se la trovate, una mistura per cince. Le cince o cinciallegre, fra tutti quelli che verranno a trovarvi, sono sicuramente le più colorate!

Appendete la mangiatoia non troppo vicino alla finestra (rischiate di spaventarli), ma in un punto ben visibile in modo tale che possiate osservarli - e fotografarli - comodamente.

Cinciallegra

Appena appesa dovrete aspettare un po', magari anche una settimana. Date loro il tempo di trovarla: vedrete però che una volta individuata il passaparola sarà velocissimo!

Mantenete la mangiatoia appesa solo durante i mesi più freddi: appena arriverà la primavera gli uccellini saranno in grado di trovare da soli il nutrimento di cui hanno bisogno.


giovedì 1 marzo 2018

Sedum palmeri


Questa pianta grassa dai fiori gialli che sbocciano tra marzo e aprile è diffusissima, anche se in pochi ne sanno il nome. In questo periodo se si osservano i balconi è facile distinguerla dalle altre specie: spicca con la sua macchia di colore giallo e la sua forma a cuscino.


Il Sedum palmeri è la pianta perfetta per tutti coloro che desiderano fare le vacanze lunghe senza dover comprare un impianto di irrigazione o convincere i vicini a bagnar loro le piante! Perfetta per chi trascorre fuori casa lunghi periodi o per chi solamente non vuole un balcone spoglio, ma nemmeno vuole perderci troppo tempo. Se esposta alla pioggia non necessita mai di essere bagnata. Non richiede particolari cure ed è tappezzante (vuol dire che in breve copre da sola tutta la superficie del vaso e anche quelli accanto, se non la fermate).


COME COLTIVARLA: prendere un rametto da un'altra pianta e inserirlo nel terreno, produrrà radici e si propagherà (talea).

Il lato negativo del Sedum pameri è che al di fuori dell'exploit di marzo e aprile in cui fiorisce, per il resto dell'anno non offre grandissime emozioni. Non si può avere tutto.

mercoledì 3 maggio 2017

Erba cipollina

Ecco un'altra delle erbe aromatiche che bisogna avere sul davanzale. Forse anche più semplice di rosmarino e prezzemolo da coltivare, è perenne e molto resistente (sia al caldo che al freddo). Compratene una piantina, rinvasatela e avrete una bella sorpresa: oltre che utile, l'erba cipollina è anche molto ornamentale. In questa stagione infatti produce dei bei fiori grassottelli e colorati.

Erba cipollina - fiore
Mettetela in un posto fresco, non ha bisogno di tanto sole.

giovedì 25 febbraio 2016

Camelia


Alla fine di febbraio è il momento di comprare una camelia. In questo periodo infatti la si trova ovunque: non solo nei vivai, ma anche nei supermercati e ipermercati.
La si trova con già dei bei boccioli, carnosi e resitenti, come è tutta la pianta.

Essendo una pianta che cresce tranquillamente in vaso è perfetta per balconi e terrazzi. Appena comprata sarebbe meglio rinvasarla in un vaso più grande (io normalmente lo faccio per tutte le piante che compro). La camelia non perde mai le foglie, è resistente al freddo, non vuole troppa luce.
Non cresce troppo velocemente, quindi è utile se messa in un angolo del balcone come piccola barriera contro la luce. In inverno poi è un piacere vederla sviluppare i boccioli che a marzo esplodono in fiori compatti e colorati.



RINVASO:
- comprare un vaso controllando che sia forato sul fondo (altrimenti bisognerà provvedere a fare dei buchi in modo tale che l'acqua non ristagni).
- comprare un sottovaso: non prenderlo proprio della dimensione del fondo del vaso, sopratutto se non si ha voglia di bagnare la pianta tutti i giorni, ma un pochino più grande così da garantire al fiore una minima riserva d'acqua.
- comprare un sacchetto di terra. Il terriccio universale va benissimo.
- mettere un po' di terra nel vaso, poi inserire la pianta tolta dal vaso di partenza in modo tale che la superficie del terriccio risulti poco al di sotto del bordo nuovo vaso.
- colmare in vaso di terra e bagnare con moderazione.
Il rinvaso è un'operazione da fare sopratutto in primavera.

martedì 16 febbraio 2016

Semi di glicine





Il glicine è una pianta da pergola, molto resistente che fa dei bellissimi fiori a grappolo. Il principale problema di questa bellissima pianta è che è molto difficile da far riprodurre in quanto ha un ciclo di maturazione molto lungo (possono passare 20 anni prima che una pianta nata da un seme fiorisca!). Quindi se desiderate una pianta per decorare e ombreggiare il vostro balcone compratela già in fiore! In alternativa se desiderate fare un po' di giardinaggio e avere la soddisfazione di veder nascere delle piantine dai semi (e regalare ai vostri nipoti il piacere di osservare i fiori di glicine) fate come me e raccoglietene dei semi. Si trovano in baccelli marroni appesi ai rami più esterni del rampicante. Sono molto ben visibili durante l'inverno.

Una volta staccato il baccello dalla pianta lo si lascia essiccare: a poco a poco si aprirà da solo. Dentro ci sono i semi, in numero variabile. Verso gennaio-febbraio vanno interrati in una vaschetta con della terra in un luogo riparato e all'inizio della primavera nasceranno le nuove piantine. Un po' di concime e un vaso più grande e sono pronte per essere lasciate in terrazzo.


Il glicine quando è ancora giovane non ha bisogno di supporti, poi, essendo un rampicante, avrà bisogno di una struttura su cui appoggiarsi.

giovedì 26 novembre 2015

Ciclamino

Ciclamini
Anche novembre è mese di fiori per il terrazzo. Continuano a essere in fiore i crisantemi, resiste qualche tagete e iniziano ora il loro periodo più intenso i ciclamini.
Se in balcone o sul davanzale vi trovate ad avere un vaso che non sta dando il meglio di sé (e in questa stagione è una situazione che capita di frequente) è il momento di comprare un vasetto di ciclamini.

In questo periodo dell'anno li vendono ovunque, di solito nei centri commerciali e nei supermercati sono anche in sconto. Una piantina di medio-piccole dimensioni costa circa 3 euro: una spesa che si può affrontare per avere una fioritura invernale in balcone!


Compratene un vasetto (o quanti ve ne servono per creare la vostra composizione) e, al solito, rinvasateli. Non vi preoccupate se non è la stagione giusta, meglio dare loro un po' più di terra ora che il clima diventa più freddo e il rischio di gelate aumenta.

Non temono il freddo invernale ma le gelate e la neve sì. L'ideale sarebbe tenerli sul davanzale della finestra e metterli (se potete) quando la temperatura scende sotto lo zero in luoghi riparati ma non troppo caldi: le scale di un condominio sono l'ideale.
L'unica attenzione che dovete dare loro è avere la pazienza di rimuove i fiori sfioriti, staccandoli vicino alla base con una forbice o anche con le dita. Indeboliscono la pianta ed è meglio rimuoverli.

Ne esistono di molti colori: ciclamino (ovviamente), rossi, bianchi, rosa ecc.

Alcuni accorgimenti: in questa stagione dell'anno le piante in generale vanno bagnate poco. Se sono esposte alla pioggia, evitate proprio di bagnarle, se invece sono riparate, toccate la terra con le dita e solo quando la sentite secca e asciutta annaffiate la pianta.


Mi raccomando, abbiate pazienza, ovviamente quando li comprerete saranno bellissimi, con tanti fiori, foglie carnose e compatte. Poi man mano che passerà in tempo cominceranno magari a fiorire un po' meno e durante l'estate sembreranno stentare un po'. Date loro fiducia, il prossimo inverno saranno di nuovo in forma e pronti a fiorire.